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Sono allarmanti i dati che provengono dal report di Viasat 2022 sui furti moto. Si calcola, infatti, che sono state rubate oltre 31 mila moto, ovvero più di 86 al giorno. Da questo punto di vista i numeri sono in crescita rispetto all’anno precedente con un +16,59%. Purtroppo, questo trend accomuna gran parte delle regioni italiane. 

Scooter, motocicli, ciclomotori e anche moto di grossa cilindrata fanno sempre gola ai ladri per diversi motivi. In primis, soprattutto i 50 cc o i 125 cc sono molto comodi in città e spesso i ladri li sottraggono per passare da una zona a un’altra velocemente. Purtroppo, però, dietro questa tipologia di furti si nasconde la criminalità. I malviventi scelgono questi veicoli per compiere rapine, scippi e altre azioni illegali. 

Per quanto riguarda, invece, le moto di grossa cilindrata spesso vengono rubate per essere rivendute nel territorio nazionale ed estero oppure smembrate per la vendita di carrozzeria e parti meccaniche. 

In questo articolo vedremo quali sono i territori a rischio furti moto, quanti ritrovamenti avvengono, i modelli di moto più rubati e come proteggersi.

Furti moto: le regioni più rischio

Mentre Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Basilicata non hanno fatto segnare i numeri in aumento, ci sono altre regioni al contrario in cui i furti di scooter e moto sono diventati vere e proprie piaghe sociali ed economiche.

Con quasi 7.000 furti all’anno la Campania sta battendo ogni record negativo in questo ambito, seguita da Sicilia, Lazio e Lombardia. 

Non giungono neanche buone notizie per quanto riguarda i ritrovamenti delle moto. Nonostante l’azione capillare delle forze dell’ordine, nel 2022 soltanto 12.000 moto sono ritornate ai legittimi proprietari con una media del 39% rispetto ai mezzi sottratti. La maggior parte delle moto così vengono smembrate per la vendita dei pezzi di ricambio oppure immesse nel mercato nero.

Quali sono i modelli di moto più rubati?

Tra moto e scooter ci sono dei modelli su cui maggiormente si concentra l’attenzione dei malviventi. Tuttavia, nei primi cinque posti troviamo soltanto gli scooter. Nello specifico: la Honda SH, l’Aprilia Scarabeo, il Piaggio liberty,il Piaggio Beverly e il Piaggio Vespa.

Furti moto: i modi per proteggersi

Di fronte a questi dati i motociclisti devono evidentemente correre ai ripari. L’utilizzo di antifurti professionali può essere un importante deterrente per i malviventi. Scegliere ad esempio antifurti meccanici, bloccaruote o antifurti satellitari può garantire una maggiore sicurezza.

In molti casi però questi accorgimenti non bastano. Per questo motivo serve un sistema di antifurto intelligente, tecnologico e di ultima generazione come Block Brake.

Inoltre, bisogna considerare che è possibile aggiungere la garanzia accessoria furto e incendio alla propria copertura assicurativa. Questa ci offre la giusta sicurezza di riottenere il risarcimento del valore della moto.

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